Da mAssets a xStocks: cinque anni di tokenizzazione delle azioni statunitensi
Nel luglio 2025, Robinhood ha annunciato che gli utenti possono fare trading di azioni statunitensi 24 ore al giorno, 5×24 ore sulla catena Arbitrum; Bybit e Kraken annunciano la quotazione di xStocks Powered by Backed Finance, una piattaforma di tokenizzazione di asset conforme alla Svizzera; Coinbase ha chiesto alla SEC di emettere titoli tokenizzati. Il mercato è stato oggetto di accese discussioni per un po' di tempo e speculare sulle azioni statunitensi sulla catena è diventato il centro dell'attenzione degli utenti.
È la prima volta che le azioni statunitensi vengono messe sulla catena?
Già nell'estate della DeFi del 2020, Mirror Protocol ha lanciato mAssets, un asset sintetico sulla chain Terra, che consente di "detenere" azioni statunitensi come Apple e Tesla senza KYC o aprire un conto con un broker. A quel tempo, Mirror era di buon umore, ma alla fine è scomparso con il crollo di Luna e la pesante supervisione della SEC.
Cinque anni dopo, una nuova generazione di prodotti di tokenizzazione azionaria statunitensi come xStocks è tornata in auge. In che modo differiscono da Mirror in termini di struttura degli asset, conformità, stack tecnologico, ecc.? Questa volta la tokenizzazione delle azioni statunitensi può andare oltre?
1. Confronto della struttura degli asset: dalla mappatura on-chain all'ancoraggio reale
Gli mAsset di Mirror Protocol sono essenzialmente asset sintetici sui prezzi on-chain. Non rappresenta alcuna partecipazione azionaria o proprietà di asset nel mondo reale, ma sincronizza solo il prezzo reale delle azioni statunitensi attraverso un oracolo per simulare un obiettivo sintetico "ancorato al prezzo ma disancorato" con uno smart contract. L'emissione di mAssets si basa sulla stablecoin algoritmica sovracollateralizzata UST, e una volta che c'è un rischio sistemico nel meccanismo di stabilità sottostante, come il crollo dell'ecosistema Terra nel maggio 2022 (de-anchoring UST), l'intero sistema di asset cadrà immediatamente in una reazione a catena di valore zero. Il problema principale di questa struttura è che è ancorata a un "prezzo" piuttosto che a un "capitale" o a un "asset", e la sua essenza è più vicina a un derivato che a un certificato di proprietà.
Al contrario, xStocks utilizza una struttura di ancoraggio degli asset completamente diversa. Avviato dall'agenzia svizzera di conformità Backed Assets, ha una chiara struttura di asset sottostanti e verificabile off-chain: le azioni reali vengono acquistate tramite broker come Interactive Brokers e poi tenute in custodia da depositari regolamentati come Clearstream, InCore Bank, Maerki Baumann, ecc. La generazione di token adotta il metodo del "compra prima, poi metti sulla catena", in modo che ogni token xStock corrisponda alla posizione reale delle azioni, assicurando che ogni token corrisponda alla posizione reale 1:1. In breve, ogni acquisto on-chain effettuato da un utente è ancorato a una vera e propria transazione azionaria.
I token di xStocks sono emessi sulla catena pubblica Solana utilizzando lo standard SPL, supportando il trading on-chain 5×24 ore su 24 e il regolamento istantaneo, rompendo le limitazioni del mercato dei titoli tradizionali nei giorni lavorativi e negli orari di negoziazione. Ancora più importante, rispetto alla vulnerabilità del sistema di asset sintetici DeFi come Mirror in condizioni di mercato estreme, la struttura degli asset di xStocks introduce asset reali, custodia conforme e meccanismi verificabili on-chain, eliminando la bolla degli asset sintetici DeFi che può essere rotta al primo colpo.
2. Logiche di compliance a confronto tra loro: dalla zona grigia alla compliance
La nascita di Mirror Protocol ha coinciso con il periodo finestra dell'esplosione della DeFi nel 2020, quando il vuoto normativo ecologico on-chain e la frenesia sperimentale hanno coesisteto. A quel tempo, il KYC/AML non era comune, ma era invece impostato su transazioni anonime, senza censura e senza confini. È stato in questo momento che è nato Mirror, in cui gli utenti possono coniare mAssets mettendo in staking UST o LUNA senza verifica dell'identità e scambiare liberamente TSLA, AAPL e altri asset di mappatura delle azioni statunitensi, consentendo agli utenti globali di negoziare azioni statunitensi 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Tuttavia, questo modello basato su asset sintetici + supporto algoritmico della stablecoin manca di supervisione e asset reali, il che pone anche pericoli nascosti in futuro. Nel 2022, quando il crollo di LUNA/UST ha causato uno shock globale, la SEC ha sporto denuncia contro Mirror e Terraform Labs, definendo esplicitamente gli mAssets come "titoli non registrati". Da allora, gli asset sintetici on-chain hanno affrontato un inverno normativo e il modello Mirror è diventato un tipico esempio di fallimento sperimentale, che segna anche la fine della prima generazione del percorso del Web3 verso la mappatura finanziaria del mondo reale.
Oggi, xStocks è guidato da ibridi TradFi + Web3 come Kraken, Robinhood e Backed Finance, che hanno risorse di conformità e background finanziari tradizionali. Kraken è conforme alla direttiva MiFID II dell'Unione Europea e sia Backed Assets che Dinari sono autorizzati a emettere token di titoli; Le transazioni richiedono la verifica KYC/AML e il processo di regolamento off-chain può essere tracciato. Nel 2025, Paul Atkins, presidente della nuova SEC statunitense, ha definito la tokenizzazione una "rivoluzione digitale finanziaria" e anche il vento politico si è spostato dalla soppressione alla guida.
È importante sapere che xStocks non è un token azionario, ma un asset tracker strutturato in obbligazioni che è essenzialmente più vicino a una stablecoin trasferibile + certificato di reddito. Sebbene questa struttura possa aggirare le elevate barriere alla regolamentazione degli attributi dei titoli, porta anche al fatto che non ha diritti di voto e diritti di governance aziendale, e coinvolge una struttura più complessa che coinvolge dividendi e distribuzione, che deve essere distribuita attraverso un'entità intermediaria (come la controllata delle Bermuda PDSL di Kraken), e sebbene il modello obbligazionario porti vantaggi di conformità in termini di tasse e registrazione (come l'assenza di imposta di bollo e al portatore), allontana anche xStocks dalla narrativa della "proprietà on-chain di azioni statunitensi", e alcuni utenti hanno detto, " I token azionari on-chain sono più simili alle azioni castrate per elusione fiscale"
3. Stack tecnologici a confronto: chiusura ecologica vs integrazione di protocollo
Mirror Protocol è costruito sulla catena Terra e l'ecosistema si basa principalmente sulla circolazione interna di LUNA e UST. Sebbene le funzioni di Terraswap e Anchor Protocol fossero relativamente mature a quel tempo, erano limitate dalla singola ecologia ed era difficile ottenere una collaborazione cross-chain.
xStock sceglie di essere distribuito su catene pubbliche multi-chain ad alte prestazioni (come Arbitrum, Solana, Base) con circolazione di asset cross-chain, e i token di xStocks possono essere utilizzati per il lending e il mining di LP del protocollo DeFi Solana, avvicinandosi gradualmente alla componibilità on-chain.
Tuttavia, l'esperienza di trading di xStocks soffre ancora di illiquidità. Al momento, la sua liquidità on-chain è altamente concentrata in un numero molto piccolo di obiettivi, come TSLAx, SPYx, ecc., con un gran numero di transazioni di asset pool inferiori a 20, un grave slittamento e una mancanza di un meccanismo di supporto della liquidità. Inoltre, xStocks manca ancora di un meccanismo di integrazione profonda simile a perp DEX sulla catena, con conseguente divario significativo tra l'esperienza di trading complessiva e i contratti su CEX e i prodotti CFD su azioni statunitensi, che è difficile da soddisfare le esigenze di migrazione del traffico su larga scala o di trading ad alta frequenza a breve termine.
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Secondo i dati on-chain di DeFioasis, il 30 giugno 2025, il primo giorno del lancio del prodotto, il volume delle transazioni on-chain è stato di 1,338 milioni di dollari, il numero di utenti di trading indipendenti è stato di 1.225 e il numero di transazioni è stato di 2.510.
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Nonostante il significativo aumento del volume il 1° luglio, con il volume che è salito a 6,64 milioni di dollari, il numero di nuovi trader unici che ha raggiunto 6.565 e il numero di transazioni che è salito a 17.879, il numero di transazioni è ancora concentrato in un piccolo numero di obiettivi.
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Le transazioni sono distribuite principalmente in TSLAx (1,71 milioni di dollari), SPYx (1,53 milioni di dollari), CRCLx (940.000 dollari) e altri asset principali, e la maggior parte del resto delle transazioni sottostanti sono estremamente limitate e alcuni pool di asset hanno addirittura zero liquidità, il che è difficile da supportare un matchmaking efficace.
In quarto luogo, l'attuale quadro ecologico della tokenizzazione delle azioni statunitensi
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StableStocks: StableStocks è una società CeDeFi che si concentra sull'ecosistema azionario onchain e si impegna a colmare il ciclo chiuso completo dell'ecosistema azionario onchain. Il suo percorso di tokenizzazione si basa sul suo sistema di brokeraggio conforme autocostruito e sulla tecnologia di mappatura degli asset per fornire agli utenti la possibilità di investire direttamente in azioni di alta qualità del mondo reale attraverso stablecoin. Il suo obiettivo principale è quello di realizzare la detenzione, il prestito, il trading e la costruzione di derivati di asset azionari tradizionali sulla catena e aprire la liquidità cross-platform dello stesso titolo onchain, in modo da migliorare la profondità e l'efficienza degli asset on-chain. La sua struttura di prodotto consente agli utenti di entrare nel mercato azionario statunitense sotto forma di stablecoin e prevede di coprire una varietà di asset sottostanti tra cui blue chip, ETF e asset tematici in futuro.
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xStocks: xStocks è attualmente il più grande volume di scambi di azioni statunitensi sulla catena, trasportando quasi il 90% della liquidità on-chain. La sua struttura di conformità si basa sulla legge svizzera sulla DLT e sulla doppia struttura SPV (Special Purpose Vehicle) in Liechtenstein e Jersey per garantire la conformità legale dal lato dell'emissione. I token di xStock si basano sulla catena pubblica Solana, adottano lo standard SPL e introducono il meccanismo di feed dei prezzi Chainlink, che consente la sincronizzazione ad alta frequenza dei prezzi con il mercato off-chain.
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Robinhood: In qualità di rappresentante dei broker tradizionali che entrano nel Web3, Robinhood si concentra sul modello "compliance first" e "ecological closed-loop". Le sue operazioni europee sono regolamentate dalla Banca Centrale della Lituania e hanno ottenuto le licenze di criptoasset MiFID II e MiCAR, e sono qualificate per emettere security token all'interno dell'UE. Robinhood sta attualmente implementando un prototipo di tokenizzazione azionaria sulla rete Arbitrum layer 2 e prevede di lanciare il suo L2 proprietario auto-sviluppato in futuro per ottenere un ciclo tecnologico chiuso in conformità normativa.
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Coinbase: in qualità di leader delle infrastrutture nel mercato statunitense, il percorso di tokenizzazione di Coinbase è direttamente influenzato dal ritmo di avanzamento delle politiche della SEC. Al momento, Coinbase è in attesa di esenzioni normative per attivare le sue sussidiarie autorizzate per effettuare compensazione, custodia, reporting di conformità e altri collegamenti commerciali, con l'obiettivo di ottenere un'emissione nativa e conforme di asset azionari statunitensi sulla catena. Il modulo di tokenizzazione di Coinbase è distribuito sulla sua rete Base layer 2 auto-sviluppata, e il primo lotto di 50-100 azioni ed ETF statunitensi dovrebbe essere quotato, coprendo blue chip standard e alcuni asset tematici, e supporterà la distribuzione dei dividendi e il regolamento on-chain.
Nel contesto della graduale implementazione del disegno di legge sulle stablecoin, il mercato ha prestato grande attenzione alla conformità e alla tokenizzazione. Sebbene la tokenizzazione delle azioni non sia destinata a sostituire il mercato azionario tradizionale, il valore maggiore della tokenizzazione delle azioni risiede nella connessione, aprendo le porte al mondo delle criptovalute per gli investitori tradizionali e fornendo anche agli utenti di criptovalute strumenti per ancorare gli asset del mondo reale. Proprio come il lancio degli ETF su Bitcoin ed Ethereum ha reso possibile l'ingresso del capitale mainstream nel mercato delle criptovalute, anche la tokenizzazione delle azioni dovrebbe essere un canale importante per il prossimo ciclo di afflussi di capitali.
Autore: @crypto_crane888
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